INTRODUZIONE: Di seguito riportiamo l’analisi spettroscopica effettuata nella regione spettrale compresa fra 2
e 24µm su campioni di materiale FIR emitting.
Descrizione del materiale analizzato: termoadesivo Siriolife.
Per le misure è stata seguita la procedura descritta nel seguito.
Dapprima è stata eseguita la calibrazione dello spettrofotometro e del rivelatore (detector
MCT/A, sensibile nella regione compresa tra 0.8 e 35 µm) per mezzo di una sorgente di
corpo nero alla temperatura T=37°C nell’intervallo di lunghezza d’onda 2-24µm.
In seguito i 4 campioni di termoadesivo con differenti percentuali di caricamento di polveri di
biossidi metallici sono stati misurati alla temperatura di 37°C.
Un elemento riscaldante è stato usato sia come sorgente di corpo nero di riferimento che
come forno per riscaldare il campione. Il sistema di termostatazione che controlla la
temperatura del forno è stato testato prima di eseguire le misure.
Nella Fig. 1 è riportata la radianza spettrale nella regione 4 – 14µm per ciascun campione
analizzato al variare della lunghezza d’onda insieme alla radianza del corpo nero di
riferimento. Nella Fig. 2 è mostrato un particolare ingrandito del grafico mostrato in Fig. 1
nella regione di massima emissione.
Fig. 1 Radianza spettrale a T=37°C: corpo nero di riferimento (traccia nera tratteggiata),
campioni (tracce colorate).
Le radianze dei campioni 1,2,3 e 4 sono progressivamente crescenti. Le differenze in emissione dei campioni sono tuttavia molto piccole ed alla lunghezza d’onda di 10µm le percentuali di emissione, rispetto al corpo nero di riferimento, si discostano al massimo dello 0.6 % (confronto fra il campione 1 e il campione 4).
Misure in riflessione e trasmissione N. 1-2-3-4 termoadesivo Siriolife
A completamento dell’analisi in emissione sui campioni di termoadesivo sono state effettuate
delle misure in riflessione e trasmissione per mezzo del medesimo spettrofotometro
impiegato per le misure in emissione ed utilizzando come sorgente una lampada ad
emissione IR nella regione di interesse.
Per tutti i campioni è stato misurato lo spessore del materiale depositato (per mezzo di un
micrometro) ed è stato trovato uno spessore medio di 30µm.
Entrambe le misure in trasmissione e riflessione sono state effettuate nella regione di 10µm,
in corrispondenza della quale si ha il picco di emissione del corpo umano.
Per le misure in trasmissione abbiamo evidenziato un aumento del segnale trasmesso
correlato con il diminuire della concentrazione delle polveri di biossidi metallici.
Per le misure in riflessione (sempre nelle stesse condizioni sperimentali) l’andamento è
identico al precedente.
Poiché la somma dell’assorbimento, trasmissione e riflessione deve essere uguale ad uno,
questo implica che l’assorbimento cresce all’aumentare della concentrazione delle polveri di
biossidi metallici.
Questo risultato è coerente con la misura della radianza spettrale in cui il campione 4
presenta i valori massimi.
In conclusione, questa analisi ottica dei campioni operanti a 37°C (temperatura del corpo
umano) dimostra che il termoadesivo Siriolife caricato di polveri di biossidi metallici è in grado
di irraggiare energia in funzione della quantità di caricamento. In particolare il campione 4 (il
più caricato) è quello in grado di emettere la quantità di energia maggiore.
PISA 19/11/2012